L'architettura non è arte. Progettare e costruire sono un compito da svolgere diligentemente tenendo conto della complessità della disciplina. Non solo dell'aspetto economico in se e per se: la disponibilità ad investire deve essere sempre rapportata al valore che si realizza. Non parlo di valore finanziario anche perché dopo la crisi passeranno anni prima che l'edilizia possa tornare ad essere un affare.
I valori devono essere sostanziali:
Lo studio d'Architettura fonda la sua credibilità sui rapporti etici con collaboratori, onestà con i clienti, rispetto di qualsiasi persona con cui vi sono relazioni. Come il codice deontologico degli Architetti impone.
Dal 2005 ad oggi lo studio si è occupato di progetti anche molto diversi: da architetture prefabbricate in legno alla grafica scientifica per un museo, dall'interior design di hotel, alla progettazione di parchi naturali.
Quello che accomuna tutti questi progetti è la capacità di disegnare in modo realistico, attraverso il rendering, l'opera finita, rendendo possibile una immediata valutazione del risultato. Il rendering è un valore in tutte le fasi di comunicazione del progetto:
Quando mi fu affidato il primo progetto per un parco pubblico a Sant'Ilario d'Enza (Terracqua) capii che si doveva trattare di un parco naturale. Così ho iniziato a studiare le piante tipiche del nostro territorio. Abbracciando l'idea che il miglior progetto per un parco è quello che asseconda le regole con cui la stessa natura si organizza.
L'interesse è andato ben oltre l'aspetto professionale, dal riconoscimento delle piante alla sperimentazione di piantagioni e semine, con insuccessi ma soprattutto soddisfazioni. Attualmente sto approfondendo il tema della permacultura.
Arch. Donelli Federico, 2011
Iscrizione Ordine degli Architetti della provincia di Reggio nell'Emilia n°497